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Benvenuti a tutti sullo spazio dedicato agli studenti di Mediazione Linguistica offerto dal COLLETTIVO NO PASARAN.
Saranno inserite periodicamente tutte le iniziative che presentiamo con relative foto e commenti.
Buona navigazione!

venerdì 24 ottobre 2008

giovedì 23 ottobre 2008

LEZIONI IN PIAZZA DUOMO DALLE 8.30 - VENERDì 24

Lezioni P.zza Duomo 24 Ottobre 2008: COSTRUIAMO UN'UNIVERSITA' LIBERA E NUOVA!


Ore 8.30 Lingua Araba 2
prof.ssa Osti

Ore 09:00 Filologia slava
Prof. Di Salvo (Mediazione linguistica e culturale)
“Aula” 2

Ore 09:30 Quarant’anni di fallimento dell’università pubblica
Prof. Giannulli (Scienze politiche) “Aula” 1

Ore 10.30 Storia del duomo e della trasformazione metropolitana
Prof. Trento (Brera) “Aula” 1

Ore 10:30 Giapponese I
Prof. Dalla Chiesa (Mediazione linguistica e culturale)
“Aula” 2

Ore 11:30 Paura e controllo sociale
Prof. Escobar (Scienze politiche) “Aula” 1

Ore 12:30 Diritto costituzionale
Prof. D’Amico (Giurisprudenza) “Aula” 1

Ore 12:30 Cultura Russa
Prof. Berrone (Mediazione linguistica e culturale)
“Aula” 2

Ore 12:30 Giapponese II
Prof. Dalla Chiesa (Mediazione linguistica e culturale)
“Aula” 3

Ore 13:30 Istituzioni ed economia della società occidentale
Prof. Caronia (Brera) “Aula” 1

Ore 15:00 Cultura giapponese
Prof. Sica (Mediazione linguistica e culturale) “Aula” 1

martedì 21 ottobre 2008

Prossime Mobilitazioni

  • mercoledì 22 - h. 12.30 a mediazione culturale: Pranzo sociale e assemblea di corso per decidere le mobilitazioni
  • venerdì 24 - h. 9.00 in piazza Duomo: lezioni pubbliche, COSTRUIAMO LE UNIVERSITA' LIBERE!
  • martedì 28 - h. 12.30 assemblea di corso a mediazione culturale; dalle h. 18.00 Notte Bianca con cene etniche!
  • venerdì 30 - h. 9.30 l.go Cairoli CORTEO universitario e studentesco: NON C'E' NESSUNA MEDIAZIONE BLOCCHIAMO TREMONTI E GELMINI!
  • lunedì 3 - ASSEDIO a Gelmini, Moratti & co. al Politecnico in Bovisa: FUORI GLI IGNORANTI DALLE UNIVERSITA'... DIMETTETEVI!

più di 2000 agli Stati generali, e poi INCONTROLLABILII, blocco metropolitano e città in tilt

2mila persone, forse di più in assemblea in occasione degli Stati Generali dell’Università Statale di Milano convocati contro il Dl Gelmini. Da tutte le sedi e facoltà della Statale, da Mediazione a Scienze Politiche e Festa del Perdono ma anche da Accademia di Brera, Bicocca, Bovisa-Politecnico. Collettivi universitari, ricercatori, dottorandi, assegnisti, personale non docente e docente precario e non strutturato. Insieme per discutere come continuare e fare crescere la mobilitazione e come declinare, a partire da ogni sede, il blocco della didattica. Poi corteo, in migliaia attraverso la metropoli fino al pomeriggio incrontrollabili in tutta la città che, per l’ennesimo giorno, va in tilt. Fin da prima degli Stati Generali, mini-cortei arrivano dalle diverse facoltà, da Scienze Politiche ad esempio anche oggi chiusa dopo il picchetto degli studenti. E dopo : da via festa del Perdono in migliaia in corteo spontaneo fino in Duomo, Palazzo Marino, Circonvallazione, verso la Prefettura (chiusa e blindata dalle forze dell’ordine), poi ancora circonvallazione superando il tentativo di bloccare da parte della polizia, ancora in Duomo e ancora oltre la polizia che cerca di bloccare, ed ancora Cordusio, Magenta, Carducci fino in Cadorna. Verso le 15 poi il serpentone anti-gelmini arriva in Cadorna, piazza nodo nevralgico della città : Polizia e Carabinieriin assetto antisommossa circondano la Stazione di Cadorna, nodo dei flussi delle ferrovie nord, chiudendo ogni ingresso, e la stazione stessa. Dopo l’ennesimo fronteggiamento della giornata i Carabinieri manganellano. Il corteo allora si sposta nuovamente al centro della piazza invadendola completamente, migliaia di persone, ancora 2mila insieme e compatte si siedono per terra. "Non pagheremo la vostra crisi", "Fermiamo il decreto", "Vergogna" : la giornata continua così in una nuova spontanea, caotica assemblea in cui si susseguono interventi determinati che sottolineano certo "le gravissime manganellate" ma sopratutto il fatto che "non ci faremo intimidire" e che "mentre le forze dell’ordine hanno chiuso la stazione di Cadorna, noi per ore abbiamo bloccato tutta la città" e che "è solo l’inizio". Fino al pomeriggio la città, nelle ore di punta, è paralizzata. Le manganellate lasciano bernoccoli e la necessità di qualche punto di sutura per alcuni studenti, ed ancora più di prima la determinazione continua a crescere. Per tutte e tutti l’appello, subito messo in pratica, è continuare la discussione e l’azione di oggi in ogni nodo, ogni facoltà, sede universitaria e ogni sede di accademia. Verso nuove iniziative di blocchi diffusi e selvaggi. Verso il blocco totale della didattica. Verso il 3 Novembre, al Politecnico, giorno di inaugurazione dell’anno accademico cui è annunciata la partecipazione della ministra Gelmini : una giornata in cui gli studenti oggi agli Stati Generali hano annunciato che, ancora una volta, più di prima "saremo incontrollabili".