EVERYONE WELCOME

Benvenuti a tutti sullo spazio dedicato agli studenti di Mediazione Linguistica offerto dal COLLETTIVO NO PASARAN.
Saranno inserite periodicamente tutte le iniziative che presentiamo con relative foto e commenti.
Buona navigazione!

lunedì 3 novembre 2008

BENVENUTI NELL'ANOMALA BABELE

È nata in università l' "Anomala Babele"!


Il primo spazio nella nostra università per costruire dibattito, confronto, approfondimento extra didattico con il coinvolgimento e la partecipazione di studenti, docenti, ricercatori e chiunque voglia mettersi in gioco. Crediamo che il nome si spieghi da solo, rimandando da un lato alla mescolanza tra lingue e culture come patrimonio comune, dall'altro all'anomalia che le mobilitazioni dell'ONDA del mondo universtiario e studentesco stanno mettendo in campo in queste settimane, con allegria e consapevolezza delle proprie rivendicazioni.

È un'aula libera perché non ha né muri né programmi predefiniti, ma ognuno può portare il suo contributo con proposte condivise da inserire nel "calendario interattivo" appeso nelle bacheche in atrio.
E' libera perché non ha neanche muri teorici: la cultura deve essere qualcosa di aperto, che nasce dalla condivisione, dall'ibridazione, dal meticciamento… qualcosa, quindi, per sua connotazione anche antirazzista.
Quello che vogliamo quindi mettere in campo è un progetto di autoformazione, inteso come percorso didattico che vede tutti coloro che vi partecipano "protagonisti", parte attiva all'interno della sua costituzione, costruito da più parti, tutte comunque in sinergia per dare vita con intelligenza a un percorso che segua un filone ma possa allo stesso tempo possa racchiudere i temi più diversi.
Crediamo che in un periodo così grande di mobilitazione, dove le rivendicazioni del mondo universitario e scolastico sono sotto gli occhi di tutti, sia ancora più importante una costante produzione di analisi e consapevolezza, d ricerca teoria e scritta.

Invitiamo, quindi, tutti quanti a costruire in prima persona questo progetto, allargandolo e migliorandolo per arricchire la didattica ufficiale intrecciando i programmi di ogni corso con quella che è la quotidianità, la metropoli, il mondo che ci circonda e da cui le nostre facoltà non dovrebbero mai essere scisse.
Le lezioni in piazza stanno diventando un pezzo molto forte delle mobilitazioni degli iniversitari, accanto alle continue pratiche di conflitto, perchè attraverso queste mettiamo in campo la consapevolezza di come noi vogliamo l'università: accessibile, libera e in cui i programmi didattici non sono frontali ma discussi di volta in volta tra studenti e docenti e dove una parte importante è costituita dal dibattito. Allo stesso modo prende vita l' Anomala Babele: ci riprendiamo Milano con le lezioni itineranti, ma le università ce le teniamo strette.
Questo perché crediamo che costruire un'università libera, fuori dalle logiche di tagli e privatizzazioni della 133, dalle baronie e dal precarificio del 3+2, sia davvero possibile.



MERCOLEDI' H.10.30 con ASSEMBLEA PUBBLICA no133 e dalle 12.30 PRANZO SOCIALE.


INAUGURAZIONE: dalle H. 13.00 LEZIONE "La responsabilità e l'allegria di essere studenti oggi" con la PROFESSORESSA VIVAN!

domenica 2 novembre 2008

LUNEDì 3 NOVEMBRE - ANCORA UNA VOLTA GELMINI, MORATTI E SCHIFANI DANNO FORFAIT!

APPUNTAMENTO PER MEDIAZIONE CULTURALE: H 9.00 IN PIAZZA MACIACHINI, METRO GIALLA

Lunedì 3 Novembre dalle ore 9.30 al parcheggio della stazione di Bovisa,
per una festa di protesta, una contro-inaugurazione che ponga al centro dell'Università i nostri corpi, la nostra cultura e la nostra creatività.

In Occasione dell'inaugurazione dell'anno accademico del Politecnico di Milano
Gli studenti Universitari di Milano si Mobilitano :

LA GELMINI, LA MORATTI E TUTTI QUELLI CHE DOVEVANO PARTECIPARE HANNO ANNULLATO LA LORO PRESENZA! ABBIAMO VINTO ANCORA UNA VOLTA E FESTEGGIAMO!

ASSEDIO FESTOSO al Campus di Bovisa Politecnico.
Diversi eventi culturali si alterneranno nel piazzale della Stazione di Bovisa
Lezioni, Musica, Teatro , Assemblee e Pittura.

Per chiedere più cultura e ricerca
e per dire no ai tagli ai finanziamenti all'istruzione pubblica.

DICHIARAZIONI DI BERLUSCONI... STIAMO VINCENDO!

DA REPUBBLICA:


La riforma doveva essere discussa in settimana ma dopo le proteste
Berlusconi preferisce rimandare. E Bossi rilancia: "Gli atenei vanno finanziati"
Università, stop del governo
"Prima calmiamo le acque"

ROMA - "Il clima è troppo acceso. Adesso dobbiamo andare avanti con un po' più di calma". Silvio Berlusconi accende il semaforo rosso. La riforma dell'università deve attendere. Maria Stella Gelmini lascerà per un po' nel cassetto il suo "piano" per gli atenei.

Le manifestazioni di questa settimana, insomma, un effetto l'hanno avuto. E il Cavaliere non vuole correre rischi. Non ha alcuna intenzione di incendiare la piazza. Soprattutto in una fase in cui le proteste di studenti e professori sembrano sempre più intersecarsi con le difficoltà della crisi economica. "Ora - è quindi la scelta del presidente del Consiglio - andiamo avanti con un po' di calma".
[...continua]