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Benvenuti a tutti sullo spazio dedicato agli studenti di Mediazione Linguistica offerto dal COLLETTIVO NO PASARAN.
Saranno inserite periodicamente tutte le iniziative che presentiamo con relative foto e commenti.
Buona navigazione!

domenica 28 novembre 2010

BLOCCHIAMO LA RIFORMA!!! DIMETTETEVI TUTTI!!! da lunedì 29/11, 2 giorni di mobilitazione

Giovedì 25 novembre il Senato ha votato la Riforma Gelmini vedendo bocciati molti emendamenti e rimandando quindi la discussione a martedì 30. La fretta nel discutere la riforma, ora, è evidente: cercare di ricompattare e salvare un governo ormai al collasso.

Ma noi non ci stiamo a vedere deputati e senatori che giocano sul nostro futuro per tenersi la poltrona: in tutta Italia studenti, docenti, ricercatori si sono ripresi le piazze e i monumenti delle città. Si sono ripresi i punti più alti, le vette, i tetti: dalla torre di Pisa ai tetti dell’università di Torino di fianco alla Mole Antonelliana, al Colosseo. Punti alti e visibili, punti famosi, impossibili da ignorare.

Punti usati come un megafono per ribadire che cultura e formazione non si può tradurre in tagli, blocco del turn over, accorpamenti indiscriminati, svendita dell’università e della ricerca a aziende e privati. Non ci interessa un’università pensata soltanto per produrre, che si approcci al sapere solo come qualcosa che può portare profitto economico, che deve introdurre al mondo del lavoro. Pensiamo che ricerca, cultura, abbiano prima di tutto il compito di portare conoscenza e di renderla il più possibile accessibile e condivisibile.

Non accettiamo che distruggano l’università e la scuola come hanno lasciato distruggere la domus dei gladiatori a Pompei: se questo è il loro rapportarsi alla cultura allora grazie, ma è meglio se lasciano perdere.


Martedì 30 sarà un altro giorno di strade invase: la riforma va bloccata. Subito.

Per questo, lunedì 29 alle 12.30 a mediazione, faremo un’assemblea pubblica nell’atrio di ingresso dell’università.

Per parlare e discutere di come partecipare tutte/i insieme alle mobilitazione.

Per non lasciargli distruggere il nostro futuro.

Il nostro tempo è qui e comincia adesso!


Collettivo No Pasaràn


PROSSIMI APPUNTAMENTI IN SINTESI...


LUNEDI' 29 NOVEMBRE H.12.30

ASSEMBLEA GENERALE NELL'ATRIO DI MEDIAZIONE


H.15.00

PRESIDIO E CORTEO IN PIAZZA SAN BABILA

insieme a docenti e ricercatori


MARTEDI' 30 NOVEMBRE H.9.30

L.go CAIROLI

"NO GELMINI DAY"

CORTEO DEL MONDO DELLA CONOSCENZA

mercoledì 24 novembre 2010

DOMANI, 25 novembre 2010 h.9.30 l.go Cairoli...: CORTEO!!!!


Oggi al Senato è stata approvata la prima parte della Riforma Gelmini, e domani sarà votata la seconda, riguardante l'università.
Pensiamo che non sia possibile accettare una riforma che trasforma l'università nell'anticamera d'accesso al mondo del lavoro, svuotandola di ogni valore culturale, facendo entrare le imprese nei consigli di amministrazione; una riforma che vuole fare della conoscenza un business, buttando via tutto ciò che non si può convertire direttamente in denaro; una riforma che tagli sugli aspetti formativi, taglia sui docenti, taglia sui servizi solo per sgravare un po' lo Stato dai suoi obblighi...

Oggi, in tutta Italia, studenti e ricercatori hanno invaso stazioni e aeroporti arrivando persino alle porte interne del Senato, ovunque, anche a milano scuole occupate e autogestite: nessuno vuole questa riforma, nessuno è disposto ad accettare l'approvazione di un decreto che sancisce la distruzione della pubblica istruzione, e cresce l'indignazione verso un governo che preferisce finanziare le guerre alle scuole, che non si vergogna di azzerare i tagli a scuole e università private lasciando quelle pubbliche senza fondi, che continua a sottrarci diritti e ingrassare sulle nostre vite.
Proprio nei giorni in cui il ddl Gelmini conclude l'iter alla Camera (domani è il giorno cruciale) il mondo della formazione in tutta Italia manda un messaggio forte e chiaro:
BLOCCHIAMO LA RIFORMA GELMINI! DIMETTETEVI SUBITO!

per questo invitiamo tutte e tutti a scendere in piazza domani.
perché il nostro futuro è qui, e comincia adesso!

Collettivo No Pasaràn.

P.s. l'appuntamento per chi può domani alle 8.30 davanti all'università

venerdì 29 ottobre 2010

RIPARTE MEDIATORI A SCUOLA!!!!


Riparte il progetto "Mediatori a Scuola", per una scuola libera, contro ogni razzismo e discriminazione...


PRESENTAZIONE DEL PROGETTO

MERCOLEDI' 10 NOVEMBRE H.12.30 AULA T1

interverranno studenti, professori, insegnanti delle scuole medie ed elementari, che nello scorso anno hanno partecipato al progetto


per info scrivi a collettivonopasaran@gmail.com

oppure ci puoi trovare nell'Auletta a Mediazione


guarda le foto dell'incontro: http://www.flickr.com/photos/48989500@N05/show/


La scuola italiana nel 2010 si presenta come uno spazio meticcio, che accoglie storie, culture, lingue, percorsi differenti. Diventa quindi, oggi più che mai, uno spazio di elaborazione della propria identità e soggettività che, se agita in un percorso di valorizzazione delle differenze come patrimonio comune, può portare alla costruzione di una cultura della pace e del rispetto per la dignità e la storia dell’altro. L’interculturalità che si sviluppa spontaneamente nelle prime classi dell’elementari, diventerebbe quindi la base di un progetto di futuro che comprenda attivamente tutti e tutte, riconoscendo pari dignità e diritti per coloro che partecipano alla costruzione ed alla vita della comunità.

Diverse storie, lingue e tradizioni, potrebbero quindi rappresentare elementi di riflessione e criticità sui processi in corso e di conseguenza possibilità nuove di sviluppo sociale.

Tuttavia, di fronte a questo scenario, le scelte politiche del governo locale e nazionale vanno in direzione opposta: tagli all’organico, cancellazione della figura di mediatore linguistico e culturale dalle scuole, aumento degli alunni per classe, per non parlare delle proposte sfocianti nel razzismo, come le classi ponte; tutte manovre che tagliano sulla qualità della didattica e su ogni spazio culturale volto ad aumentare la coscienza critica degli studenti. Spicca in questo senso la proposta del ministro Gelmini di togliere/ridurre le ore di geografia nelle scuole superiori: in un mondo sempre più globalizzato e in continua evoluzione si negano gli elementi e gli strumenti essenziali alla comprensione dei processi in corso.

In questo contesto nasce il progetto “mediatori a scuola”, partito nell’a.s. 2009/2010, promosso dal collettivo “NoPasaran” del cdl in Mediazione Linguistica e Culturale in collaborazione con lo stesso corso di laurea e con Araxé (Agenzia contro il Razzismo e la Xenofobia).

L’obiettivo è quello di rivendicare il ruolo necessario e fondamentale del mediatore culturale nella scuola di oggi, come in molti altri contesti sociali, ma soprattutto di mettere in campo politiche scolastiche e culturali improntate sulla convivenza (nel senso più pieno del termine di costruzione di un percorso comune) e sull’interazione, sulla valorizzazione delle differenze e sulla conoscenza dell’altro.

Attraverso attività differenti, che vanno dalla mediazione linguistico-culturale fino alla costruzione di giochi e attività da svolgere all’interno del gruppo classe e/o interclasse, si vuole educare al rispetto dell’altro e alla curiosità per ciò che ci differenzia e per ciò che ci accomuna.

Il momento storico e politico in cui ci troviamo (veloce e forte cambiamento nel tessuto/composizione sociale) è un punto di svolta. Pensiamo infatti che i bambin (così come i ragazzi) possano essere i primi e più diretti costruttori di un nuovo progetto sociale interculturale poichè, fin da giovanissimi, sono portatori di un’ esperienza importantissima che è quella di condividere la propria vita e costruire relazioni sociali in ogni contesto con coetanei di decine di nazionalità diverse. Questa, oggettivamente, è un’esperienza che la maggior parte degli italiani non possono condividere e spesso faticano a comprenderne la ricchezza. Questo è il motivo per cui, ancora più che mai, è necessario e fondamentale fare un investimento culturale nelle giovanissime generazioni, poichè sarà determinante nella costruzione di un altro mondo e un altro futuro possibile.



COLLETTIVO NO PASARAN


giovedì 28 ottobre 2010

BIMBI A COLORI!!! martedì 2 novembre dalle 17 in Università!





Un pomeriggio di giochi ed attività per educare al rispetto delle differenze...
Salperemo insieme ai bambini delle scuole elementari di Sesto S.G. per un viaggio intorno al mondo, con fiabe, musiche, danze e una caccia al tesoro alla scoperta delle più grandi ricchezze del mondo.
Un pomeriggio "a colori" contro ogni razzismo e xenofobia, per imparare a non avere paura di ciò che è diverso, soprattutto in un momento in cui intolleranza e discriminazione sono all'ordine del giorno.
Un pomeriggio dove l'università si apre al territorio, per costruire cultura e diritti.

VI ASPETTIAMO!!!!
Martedì 2 novembre dalle h.17.00
Università Statale - Sede P.zza Indro Montanelli, Sesto S.G.
per arrivare MM1 Marelli, Autobus 51, 81, 87

I Ragazzi e le Ragazze del Collettivo No Pasaràn, Mediazione Linguistica e Culturale
(in collaborazione con ARAXE'- Agenzia contro il Razzismo e la Xenofobia)

martedì 5 ottobre 2010

8 ottobre 2010... NO GELMINI DAY!!!! h.9.00 in Cairoli

Negli ultimi mesi la scuola e l'università italiana sono state messe sempre più sotto attacco: dopo la finanziaria di Tremonti, che ha fatto tagli di 8, 5 miliardi e mezzo, la legge Aprea e la riforma Gelmini, che si sono abbattutte sull'intero sistema formativo come una valanga negli ultimi 2 anni, ora è l'idea stessa di cultura a essere demolita. Dal Sole delle Alpi che sorride felice dalla scuola di Adro, al programma "Allenati per la vita" della super coppia Gelmini-LaRussa che si propone di far diventare gli studenti niente meno che dei perfetti soldatini; dalle proposte indecenti di ghetti per disabili che "disturbano" gli altri studenti, alle leggi regionali lombarde a difesa degli "studenti padani": un programma ben studiato, quindi, volto a costruire una non-cultura dell'ignoranza, della xenofobia, della paura del diverso.
Le nuove politiche del governo, d'altronde, non parlano di studenti ma di pattuglie che si dovranno fronteggiare nei corridoi delle scuole, di discriminazioni, di ghetti erti tra le stesse mura scolastiche per qualunque bambino/a o ragazzo/a che mostri qualche segno di "diversità".
Noi ci rifiutiamo di accettare che questa valanga di intolleranza si riversi nelle aule, nelle scuole e nelle università che viviamo quotidianamente.
Riempiremo questi spazi, come ogni luogo (strada, via, piazza) della città, di momenti, iniziative, che costruiscano una cultura che, a differenza di quella della ministra MaryStar, costruisca criticità, porti ad interrogarsi, a costruire percorsi dove le differenze siano una ricchezza, storie diverse un patrimonio comune e collettivo. D'altronde...non accettiamo ronde nelle nostre strade, figurarsi nei corridoi di scuole e università. Che quei 29miliardi che sono stati l'incremento annuale alle spese militari, usati per comprare armi e cacciabombardieri, vengano immediatamente dati all'istruzione per ridare lavoro ai precari, per investire nella ricerca e nella cultura.
Contro ogni xenofobia, guerra o discriminazione: per una cultura libera, critica e antirazzista

VENERDI' 8 OTTOBRE
h.9.00 L.go Cairoli

NO GELMINI DAY!!!!!!!
Ribellati alla cultura dell'ignoranza!

per info: collettivonopasaran@gmail.com o guarda la feature del corteo

RICOMINCIA IL COLLETTIVO!!!!!!

Tra tagli alla didattica e esercitatori che prendono il volo sull’aereo della disoccupazione, tra gli
studenti-soldato dei generali Gelmini e La Russa, sotto la luminosa luce del sole delle alpi di Adro
ricomincia splendente questo nuovo anno scolastico.
In questo clima di grandiosa distruzione dell’università e della scuola pubblica (vera grande opera
italiana) ritorna a grande richiesta il Colletivo NoPasaran di Mediazione.
Uno spazio aperto per parlare e discutere, ma anche per organizzarsi e resistere agli attacchi alla
didattica e al tentativo di ridurre la cultura ad una mera questione decorativa.
Uno spazio in cui costruire dibattiti e iniziative per fare dell’università un luogo sempre più aperto
al territorio, che promuova una cultura della pace e dell’antirazzismo, dei diritti e del rispetto della
dignità di tutti.

MARTEDI' 12 OTTOBRE h.15.00 in AULETTA
1° COLLETTIVO dell'ANNO


e poi... tutti i martedì sempre h.15, sempre in auletta...
per info: collettivonopasaran@gmail.com

mercoledì 15 settembre 2010

NON DIMENTICARE ABBA! RAZZISMO STOP!

A due anni dall'omicidio di Abba, il 25 settembre costruiamo un grande evento antirazzista che sia reale espressione della Milano meticcia, che ricordi Abba, Emil, Rachel ma soprattutto ripudi il razzismo e l'intolleranza. Un evento di cultura antirazzista, di sport cooperativo e solidale, di musica: quella di tutto il mondo e quella hiphop, colonna sonora meticcia e ribelle delle generazioni metropolitane. Perchè esiste una Milano che ha mille volti, parla di diritti genereralizzati ed è fatta di mille colori, lingue, culture, sapori e musiche. Perchè se Milano è razzista, non ha memoria e non lotta, allora non ha futuro.
>> tieniti aggiornato sul blog del Comitato per non dimenticare Abba e per fermare il razzismo



Programma della due giorni @ Piazza Selinunte:
(MM1 Lotto, 49)

>> Venerdì 24 settembre Clandestino Day promosso da Carta.org

Ore 17.00 appuntamento in Piazza
Ore 20.00 cena promossa dal Comitato degli abitanti di San Siro
Dalle 21.00: presentazione e proiezione del video "Non rubateci il futuro - Storia di una scuola" un video di Margine Operativo.

>> Sabato 25 settembre
Abba Cup e Hip Hop Tribute

Ore 10.00 inizio del torneo Abba Cup e dei giochi per bambini
Ore 15.00 Hip Hop Jam, writing, breakdance, beatbox
Ore 18.00 Concerto Live Musiche dal mondo
Ore 21.00 Hip Hop tribute for Abba by No Mama project

Tutto il giorno: stands, presentazione No Border Camp, Video Project for Abba, interviste, proiezioni, cibo e bevande.